IL BLOG UFFICIALE DELL'INTERCLUB "TERMOLI NERAZZURRA", Sede Sociale c/o NEWMAN Bar via delle Acacie, 23 (60 mt. dopo il Bingo) Tel. 3396702493

lunedì 10 dicembre 2012

Trasferta INTER-Napoli 2-1


di nuovo secondi

Juve, Milan, Napoli, Fiorentina: ecco servito il Grande Slam del girone d'andata. E dopo due stagioni in cui proprio gli scontri diretti erano stati uno dei nostri più fastidiosi talloni d'Achille - le nostre spine calcaneari, diciamo così - questo mi sembra il miglior effetto stramaccioniano su un'Inter che torna a guardare tutti con occhi di tigre e non con le espressioni da bambini smarriti dei tempi recenti. Solo la Roma tra i top team ci ha strapazzato, ma erano altri momenti - la seconda giornata appena. Le altre sono state partite belle o addirittura bellissime, contro squadre che se la sono giocata ma hanno sbattuto contro il nostro muro e hanno segnato un gol o due meno di noi, o non ne hanno segnati affatto. Se siamo secondi a quattro punti dalla prima, la colpa ...
è di qualche cazzata fatta qua e là. Se solo avessimo portato a casa un paio di pareggi nelle sciagurate partite con Siena, Atalanta e Parma, la Juve avrebbe dovuto ordinare una partita di scaldacolli per attutire il problema del fiato del nemico. I se e i ma, ovviamente, contano niente. Rimanendo alle cose che contano, il Grande Slam ci rilancia di brutto a livello di ambizioni e di convinzione. Siamo di nuovo secondi, siamo di nuovo i detentori del ruolo fittizio di anti-Juve (noi che anti-Juve lo siamo dalla fondazione). Sabato, con la Lazio, chiuderemo il cerchio del mini-torneo tra le migliori, ultimo step per vedere se davvero siamo cresciuti oppure siamo ancora un po' ondivaghi. Bello avere questi esami uno dietro l'altro, non perdi concentrazione. Sopratutto ora che a metà settimana non dobbiamo anche in Beciuania o in Kirghizia per la Little Cup League.
Lasciamo pure che dicano che il Napoli di qui, il Napoli di là, che bel Napoli, ma che squadra. Oh ragazzi, il Napoli l'ha preso in quel posto. Ha perso. Zero punti. Tutti a dire il Napoli di qui il Napoli di là, quando per tornare in partita ha segnato un gol in fuorigioco di un metro. E che bello poterne parlare da vivi, cioè da freschi incassatori di tre punti. Condizione che ti fa guardare le cose con una serenità innaturale. Forti e belli da rendere inefficace un gol non regolare. Mi pare fosse già successo in una città inospitale, sede un tempo del Regno d'Italia, attraversata da un fiume di due lettere, con il sindaco più magro del mondo e una fabbrica che fabbrica poche auto, che ha una squadra che mette le magliette come i carcerati il cui allenatore e' un pregiudicato. Durante la partita ti vengono mille pensieri e ti girano, ma al triplice fischio ti rilassi e ti godi la vittoria accidentata.
scritto da: COSCENZA NERAZZURRA

lunedì 3 dicembre 2012

Bentornati 3 PUNTI


Si sapeva che sarebbe stata una partita tirata, soprattutto per le ultime gare giocate dall'Inter. La vittoria di quest'oggi però è una boccata d'aria fresca, che permette anche di sfatare un altro tabù: quello per cui se non segna Milito la squadra non vince. In attacco forse spreca la sua grande occasione Coutinho, anche questa volta poco incisivo in fase offensiva. Le cose migliori forse le ha fatte in fase di ripiegamento difensivo. Per troppo tempo, il centrocampo e la difesa erano troppo schiacchiate e si permetteva al Palermo di fare gioco senza mai offendere in maniera incisiva. Il Palermo di Gasperini fa la sua modestissima partita a San Siro, ma pesa e non poco l'assenza di Miccoli in avanti. Dybala fa cose buone, ma davanti a se ha un mostro sacro come Samuel che gli fa assaggia...
re la vera Serie A ad alti livelli. Nonostante un fisico molto mingherlino, dimostra buone doti offensive. Vince forse la sfida dei baby tra lui e Coutinho. La difesa dell'Inter però questa volta non soffre nulla e fa una partita molto ordinata. Handanovic si fa vedere solo per una parata su Barreto. Cambiasso e Gargano a centrocampo fanno una buona diga, con l'uruguagio che sembra un moto perpetuo e non si ferma un attimo. Buona anche la gara di Pereira che forse offre la migliore prestazione dopo l'esordio contro la Roma in maglia nerazzurra. Il gol però, dato che il Palermo difende con dieci uomini dietro la linea del pallone arriva grazie a un errore della difesa rosanero. Su un cross innocuo dalla trequarti di Ranocchia, Garcia si getta in scivolata sul pallone e inganna Ujkani. Il finale è tutto per l'Inter che controlla tranquillamente sino al fischio finale di Gervasoni.
scritto da: COSCENZA NERAZZURRA

venerdì 30 novembre 2012

Nostalgia canaglia

José Mourinho in Portogallo confessa che la felicità l'ha vissuta solo all'Inter, nei suoi anni magici. Come riporta La Gazzetta dello Sport in prima pagina: "Sono stato felice solo a Milano", le parole dello Special One, più nostalgico che mai.
«L’Inter è il club in cuimi è piaciuto di più stare - racconta lo Special One alla tv portoghese TVI -. Nessun altro mi ha regalato la stessa felicità. L’Inter è una famiglia e io appartengo alla famiglia nerazzurra per sempre. Quando l’ho lasciata ho pianto più di una volta. Ho vissuto in un ambiente fantastico, dalla Pinetina, dove ci si allenava, a San Siro».
La domanda d’obbligo: perché ha lasciato Milano per Madrid? «Anch’io — ha risposto José — mi sono chiesto perché l’ho fatto. E’ giusto, allora, che lo spieghi. Era la terza volta che il Real mi proponeva la sua panchina. I miei amici dicevano: "Puoi essere un grande allenatore, ma se non sei campione con il Real Madrid ci sarà sempre nella tua carriera un qualcosa che mancherà, un buco sempre aperto". Capello ce l’aveva fatta. Allora ho deciso di impegnarmi personalmente con Florentino Perez. E ci sono andato. Ma per l’Inter ho una nostalgia che è sempre presente».
Mou ha poi raccontato aneddoti inediti del suo periodo nerazzurro. «Il mio primo scudetto all’Inter non lo abbiamo vinto in campo bensì al centro sportivo di Appiano Gentile. Era un sabato e il nostro inseguitore era il Milan, che nell’anticipo di quella sera era stato battuto (dall’Udinese ndr) rendendoci così campioni. Era la terz'ultima di campionato e noi dovevamo giocare il giorno dopo col Siena. Al centro esplose subito la baldoria, con tutta la squadra a chiedermi di andare a festeggiare in Piazza Duomo assieme ai tifosi. Io ho pensato: se ci andiamo non andremo a letto prima delle tre-quattro del mattino e poi scendiamo in campo stanchi e addormentati e la striscia di partite di fila sempre vinte finisce lì. No, non possiamo farlo: "Tutti a letto" ho tuonato. Quando già ero in camera mia pronto a coricarmi bussa alla porta Júlio Cesar. Il suo era un grido di dolore, piangeva a dirotto: "Mister, dobbiamo andarci in Piazza Duomo, ci aspettano in migliaia. Se non ci andremo tu in vita tua non vincerai più niente". Parole che sembravano una maledizione. Ho pensato: "Sono fregato". Non sono superstizioso, ma quelle parole mi hanno lasciato traballante. Bene. Andiamoci tutti: e così è avvenuto. I tifosi quando ci hanno scoperto sono diventati pazzi. Siamo tornati ad Appiano verso le tre di domenica e nel pomeriggio i giocatori sono stati fantastici, dando tutto per non perdere l'imbattibilità e per non consentire agli avversari di dire che avevano battuto i neocampioni d'Italia. Questi ricordi, lo ripeto, mi procurano tanta nostalgia. Gioisco per i successi dell’Inter e soffro quando l’Inter viene battuta o fermata, com’è successo in queste ultime settimane... Fra l’altro, l'unica volta in vita mia in cui ho vinto ai rigori è stata la Supercoppa Italiana conquistata contro la Roma, il primo dei miei trofei nerazzurri. E' che quando si va ai rigori per decidere il vincitore mi assale il panico. Così perdo sempre, compreso l’ingresso a due finali di Champions League con Chelsea e Real. Soltanto l’Inter mi ha regalato anche questa gioia».



giovedì 29 novembre 2012

Inter Campus @ Nazioni Unite New York

Fonte: InterCampus
 
NEW YORK - Ore 10.30 di New York, le 16.30 italiane, la Rappresentanza Permanente d'Italia presso le Nazioni Unite si colora di nerazzurro: 885 Second Avenue, a varcarne la soglia, al 49esimo piano, ci sono Massimo Moratti, la figlia Carlotta che di Inter Campus è presidentessa, gli ambasciatori nel mondo del progetto Luis Figo e Francesco Toldo. 
A fare gli onori di casa l'ambasciatore Cesare Maria Ragaglini, con il quale la delegazione nerazzurra si sposta all'auditorium delle Nazioni Unite, dove il portavoce di Ban Ki-moon ha appena concluso il suo quotidiano report alla stampa. Ora l'attenzione è per le attività di Inter Campus, accolte alle Nazioni Unite come esempio di uno sport che diventa concretamente uno strumento di sviluppo e di pace. 
A prendere la parola Ragaglini: "È un onore per me poter presentare qui alle Nazioni Unite l'Inter, che per altro è da sempre la mia squadra del cuore. Ma l'onore è dovuto al fatto che dell'Inter racconteremo oggi ciò che di più bello significa il calcio: Inter Campus è un progetto che dura da ben 15 anni e restituisce davvero ai bambini che vivono in condizione di disagio la voglia di sorridere e di poter godere del prezioso diritto di giocare". 
Una speranza concreta che ha impressionato Wilfried Lemke, Special Advisor di Ban Ki-moon sullo Sport per la Pace e lo Sviluppo: "Ho conosciuto Inter Campus attraverso i racconti dell'ambasciatore Ragaglini, che mi hanno portato addirittura in Angola. Tutto il mio staff mi parlava di sicurezza, ma quando ci siamo ritrovati in un quartiere difficilissimo, ho incontrato una giovane ragazza, umile, timida, che con mio grande stupore ho scoperto essere Carlotta, la figlia del presidente dell'Inter Massimo Moratti. Impegnata in un luogo pericoloso ad occuparsi dei bambini di strada, che con lei, con Inter Campus, riuscivano a ridere e divertirsi: è con questo atteggiamento che mi piacerebbe vedere i miei figli". 
Ambasciatori nel mondo di queste attività Luis Figo e Francesco Toldo, che all'auditorium si ritrovano a raccontare il loro coinvolgimento davanti ai giornalisti delle più svariate nazioni: "Ho giocato per quasi 20 anni a calcio, di questi solo 4 li ho trascorsi all'Inter - racconta Figo -, ma è proprio in nerazzurro che ho avuto di più in termini di amicizia e considerazione, e soprattutto ho conosciuto Inter Campus. E ora è un onore rappresentarlo. Io nella vita ho avuto l'opportunità di seguire il mio sogno e ora vorrei che i bambini di tutto il mondo potessero seguire il loro, qualunque esso sia. Grazie a questa grande famiglia che è l'Inter si può, grazie a Inter Campus, di cui sono orgoglioso di fare parte, si può". 
Un orgoglio che condivide anche Francesco Toldo, come si percepisce anche nell'ascoltarlo pronunciare queste parole: "Diecimila bambini, 25 paesi, una sola grande speranza di gioco e di vita. Questo è Inter Campus. Non è solo un piacere ma un onore farne parte. Sono felice di essere qui e rappresentare Inter ed Italia per un progetto stupendo come Inter Campus. L'emozione che danno quei diecimila bambini quando li andiamo a trovare è maggiore rispetto a quella per la vittoria di una Champions League. Ma la nostra non è solo beneficenza, è aiutare bambini che non hanno null'altro che problemi ad avere una speranza di vita attraverso il gioco. Ci avvaliamo di partner locali, attraverso il calcio reintegriamo nella società, nella vita, insegniamo il rispetto, le regole non solo del gioco. L'obiettivo è la crescita, non certo solo calcistica, di questi bambini: educhiamo attraverso il calcio bimbi e bimbe, al di là del sesso e delle etnie. Siamo riusciti a far giocare insieme bambine e bambini palestinesi e israeliani. Questo è Inter Campus".

mercoledì 28 novembre 2012

Abbiamo perso. Di nuovo.

Un punto nelle ultime tre partite è quello che onestamente ci siamo meritati, anche al netto di numerosi e innegabili errori arbitrali che hanno condizionato la nostra storia.
Che l’Inter si sia fermata dopo la vittoria contro i pluricondannati è solo un caso fortuito. Al massimo può essere stato un evento catalizzatore di qualcosa che sarebbe comunque successa con ogni probabilità e questo doveva essere chiaro per chiunque avesse un minimo di obiettività e senso critico. Le dieci vittorie consecutive culminate con il trionfo di Torino e il passaggio del turno anticipato in Europa League erano figlie di un momento di forma eccezionale dei nostri migliori e più stagionati giocatori, Cambiasso su tutti. Affiancato da un Cassano ormai arrivato a poter reggere i 90 minuti senza troppi patemi e un Milito che riusciva a liberare spazi in attacco con la sua solita intelligenza.
Non potevamo illuderci che sarebbe durata per sempre, se non altro per ragioni anagrafiche, ma anche per i Km percorsi sul prato da questi signori. Sono giudici impietosi per i nostri campioni e così, esaurita la loro vena positiva, si è prosciugata anche la nostra capacità di vincere. Contro il Parma orfani di Cassano, unico in grado di inventare calcio anche giocando da fermo, è giunta la resa dei conti. Troppo piena l’infermeria, troppi sostituti non pronti o non all’altezza per poter chiedere loro di caricarsi la squadra sulle spalle.
Vincere a Torino ci ha fatto illudere di poter essere lì a lottare per il massimo traguardo già quest’anno. Al contrario siamo un cantiere aperto e solo una serie improbabile di circostanze favorevoli ci avrebbe permesso di insidiare l’immonda squadra degli immondi Agnelli. Intendiamoci non è detta l’ultima, ma non può essere quello il nostro obiettivo. Non possiamo pensare di vincere tutte le partite schierando sempre la formazione titolare.
Sembrerebbe quasi che Strama abbia finito la polverina magica. Di sicuro errori ne ha fatti in queste ultime partite, ma ad essere onesti e a guardare la panchina dobbiamo ammettere che non ci sono molte alternative a sua disposizione. Di sicuro nulla che gli permetta di effettuare cambi tattici, ma solo di interpreti nello stesso ruolo.
E allora?
Allora niente. Non eravamo dei fenomeni ieri, non siamo delle schifezze oggi.
Dobbiamo però ricordarci che il nostro obiettivo quest’anno non può essere vincere. L’obiettivo è arrivare nei primi tre, riuscendo nel frattempo a far giocare i nuovi arrivati a sufficienza da poter decidere quali sono “da Inter” e quali invece saranno giusto utili come moneta di scambio. Per far questo bisogna accettare di giocare le partite provando a vincerle, ma sapendo che le si potrebbe perdere, inserendo i nuovi arrivati gradualmente e senza caricarli di pressione eccessiva. Bisogna abbassare la testa e lavorare in silenzio e umiltà. Tutti. Soprattutto Strama, che deve essere supportato dalla Società proprio nei momenti più difficili.
Poi starà a lui decidere se da grande vorrà fare il Mourinho o il Ranieri.
scritto da: COSCENZA NERAZZURRA

SESTA RIUNIONE MACROAREE INTER CLUB: CENTRO ITALIA

...dal sito INTER.it...
MONTESILVANO (PE) - Domenica 25 novembre a Montesilvano (PE) si è svolta la sesta e penultima riunione per "macroaree" che ha visto coinvolti tutti gli Inter Club dell'Abruzzo, del Lazio, delle Marche, del Molise e dell'Umbria. Presenti oltre 120 soci in rappresentanza di 63 Inter Club e i coordinatori: Alfredo Amante (Abruzzo); Mauro Basilico (Lazio); Mario Montesi (Marche);  Francesco Lanotte (Molise) e Carlo Castori (Umbria).
A dare inizio al programma dei lavori Sergio Spairani, responsabile del Centro Coordinamento Inter Club, il quale ha illustrato il programma dei lavori e ha introdotto tutte gli argomenti approfonditi durante il corso della giornata.
In particolare sono state approfondite le tematiche riguardanti i numeri della stagione 2011/12, i format delle ospitalità riservate ai soci Inter Club, le regole della vita associativa, il "mondo" dei servizi Inter Club, la Crociera Nerazzurra e le nuove funzioni del portale ccic.inter.it.
Nella seconda parte della giornata si è dato invece ampio spazio alle domande della platea.
L'ultimo incontro coinvolgerà gli Inter club del  coordinamento  Sardegna presumibilmente nel mese di dicembre.


 Intervento di Sergio Spairani

Platea gremita in ogni ordine di posto


Foto dei coordinatori presenti con Alessandro Buono, Sergio Spairani e Valerio Bressani

lunedì 12 novembre 2012

Trasferta Lazio-INTER

In occasione del match tra Lazio e INTER di sabato 15 dicembre alle ore 20:45  il nostro club organizza la trasferta in pullman. Il costo complessivo (pullman+biglietto CURVA SUD) è di €55,00/60,00 per i TESSERATI al club e €10,00 in più per i NON TESSERATI. Si avvisa inoltre che NON è necessaria la Tessera del Tifoso.
Il termine massimo per la prenotazione è il 30 novembre. (acconto €30,00)
FORZA INTER

Seconda Riunione regionale Inter club Molise

Sabato 10 novembre 2012
In occasione della seconda riunione regionale del coordinamento Inter club Molise, tenutasi presso la sala consiliare del comune di Acquaviva d’ Isernia, paese dell’omonimo club intitolato a Peppino Prisco, colgo l’occasione per ringraziare il presidente Giancarlo Rossi che, insieme al suo gruppo, ha preparato una bellissima accoglienza, organizzata nei minimi particolari con addobbi nerazzurri, lo striscione del club che ci ha accolti appena entrati in paese e infine un buonissimo rinfresco con delizie preparate direttamente dalle socie che ringraziamo di cuore.
La riunione è cominciata, appunto con un ringraziamento, al club con il numero di iscritti record, credo a livello nazionale per proporzione tra abitanti e iscritti, sempre presente alle riunioni, puntuale nei pagamenti e aderente a qualsiasi iniziativa, il solo ad aderire all’invito di Inter channel.
Siamo passati, poi, alla definizione dei partecipanti alla partita Inter-Napoli del 9 dicembre
Si è discusso anche del congresso per macro aree che si terrà a Pescara il 25 novembre. Non sono mancate lamentele da parte del coordinatore e in seguito dei vari club presenti circa le assenze degli altri club o perlomeno di loro rappresentanze, in alcuni casi non giustificate. Le lamentele, si sono estese anche per la scarsa considerazione da parte dei dirigenti nazionali riguardo le ultime richieste inevase, riguardanti, ad esempio la presenza di qualcuno in occasione del ventennale del club di Agnone, l’inaugurazione di nuovi club o il decennale del terremoto in Molise che si è portato via, tra gli altri, 27 bambini. In alcuni casi, sarebbe bastata anche un’e-mail di partecipazione.
Si è ribadito il nuovo sistema di compilazione dei moduli per la tessera “siamo noi” tramite il PDF prontamente inoltrato ai club.
Si è deciso di chiedere a Milano, la possibilità di usufruire dell’ospitalità per la partita delle famiglie, in occasione della partita Inter-Parma del 21 aprile 2013
Infine, si è definito che Campobasso sarà la sede della prossima riunione regionale che si terrà verso la metà di gennaio.

                                                                                                                      Franco Lanotte
                                                                                                           Coordinamento Inter club Molise

sabato 10 novembre 2012

...e sono 10!!!

Siamo arrivati a 10. Dieci vittorie di fila e 10 vittorie consecutive in trasferta. E' record per quanto riguarda le trasferte ed è giusto fermarci a sottolineare questa piccola impresa. Non abbiamo vinto niente  e i record non portano trofei ma una quarantina di giorni fà dopo inter-siena il carro era praticamente vuoto e le voci più ricorrenti erano il siluramento del mister e l'assurda campagna acquisti estiva. Adesso stanno per attaccare un altro vagone al carro. E' sempre così. Mi piace quest'inter che soffre e lotta su ogni campo, anche in una partita come quella con il Partizan che serviva a poco. Mi piace il mister che si diverte a cambiare tattica e modulo anche più volte nello stesso incontro. Mi piace questa società che rema tutta dalla stessa parte; mi piace vedere i nostri tifosi che riempiono sempre il settore ospiti. Prima o poi i problemi arriveranno, ci saranno pareggi del cavolo, sconfitte impreviste, ma per adesso dobbiamo fermarci e farci un bell'applauso perchè ce lo meritiamo. Siamo qualificati ai sedicesimi della sfigata Europa league, siamo secondi ad un punto della squadra diciamo più forte, il milan è osannato e beatificato ma non ci riesce a vedere neanche col binocolo. E questo nonostante circa 10 titolari fuori per infortunio e una squadra piena di nuovi acquisti.
E allora fermiamoci un secondo e facciamoci un bell'applauso!

lunedì 5 novembre 2012

Juve-Inter: il capolavoro di Stramaccioni

Se Juve-Inter era l'esame più importante per Andrea Stramaccioni, il più giovane allenatore della serie A l'ha superato a pieni voti.
Ha avuto il coraggio di presentarsi in casa dei campioni d'Italia con tre attaccanti e ha vinto con pieno merito, nonostante nuove, insopoortabili nefandezze arbitrali, scattate addirittura dopo soli 18 secondi quando il guardalinee Preti non ha visto il fuorigioco di Asamoah che anche un cieco avrebbe rilevato. Per non dire della mancata espulsione di Liechsteiner, di Giovinco lanciato a rete e fermato per un fuorigioco che non c'era e di altri errori e omissioni.
Ora l'Inter è a un punto dalla capolista, ne ha interrotto la strepitosa serie di 49 risultati utili consecutivi in serie, ha portato a 9 le vittorie consecutive (7 in campionato e 2 in Europa League).
Alessio e Conte (o Alessio per Conte) hanno sorprendentemente sbagliato tutti i cambi, tenendo in panchina il bianconero più in forma: Paul Pogba.
Nulla è compromesso per la Juve, tutto è riaperto in un campionato dove Esteban Cambiasso e Javier Zanetti si stanno prendendo molte rivincite.
Per uno degli stereotipi del nostro calcio che, tanto più vengono usati quanto più divengono abusati,
da almeno un anno e mezzo a questa parte i due argentini si sono ritrovati al centro di critiche ingiuste e ingenerose.
Ricordate le illazioni e le malignità sul loro ruolo all'interno dello spogliatoio interista? Le sottolineature sull'età del Capitano, che oggi ha 39 anni e anche su quella dell'ex madridista che,in realtà, di anni ne ha soltanto 32?
Cambiasso e Zanetti hanno tenuto duro e hanno risposto sul campo. Il centrocampista è tornato sugli eccezionali livelli di rendimento del memorabile 2010, il recordman di presenze in maglia nerazzurra (814 partite ufficiali) si dimostra un autentico uomo bionico capace di cancellare qualunque riferimento anagrafico. Ieri sera a Torino ha letteralmente schiantato Asamoah alla distanza: e il ghanese è uno dei migliori centrocampisti della serie A.
Dietro l'inarrestabile avanzata dell'Inter, ci sono anche questi due Grandi Veterani, autentici esempi di professionalità e di bravura.

domenica 23 settembre 2012

info biglietti derby

Da premettere che il derby di andata essendo il Milan la squadra che gioca in casa, il nostro Club non ha biglietti a disposizione! Di seguito tutte le informazioni direttamente dal sito INTER.it per ottenerli...
Si comunica che, in occasione del derby Milan-Inter valido per la 7a giornata di andata del Campionato di di Serie A ed in programma domenica 7 ottobre 2012 alle ore 20.45, a partire da lunedì 1 ottobre saranno messi in vendita i biglietti del Secondo anello Verde riservati ai tifosi interisti al prezzo di € 25,00.
Il biglietto verrà caricato direttamente sulla tessera 'siamo noi', pertanto - ai fini dell'acquisto - non sarà sufficiente la sola ricevuta di richiesta della tessera.
Lunedì 1 e martedì 2 ottobre la vendita sarà riservata ai soli abbonati; da mercoledì 3 sarà possibile anche ai non abbonati titolari della tessera 'siamo noi'.
La vendita sarà effettuata presso tutte le agenzie della Banca Popolare di Milano, della Banca di Legnano, della Cassa di Risparmio di Alessandria.

sabato 22 settembre 2012

Raduno Regionale INTERCLUB

Oggi a Santa Croce di magliano si è tenuto il Raduno Regionale di tutti i club molisani; il Coordinatore Franco Lanotte ha scelto per questo raduno il neonato club di Santa Croce presieduto da Salvatore Mastrangelo che ci ha accolti davvero in una maniera eccezionale! Presenti oltre al nostro club e a quello di "casa" anche i club di Montenero, Campobasso, Colletorto e Acquaviva d'Isernia. Assenti Agnone, Larino, Jelsi e Isernia per problemi lavorativi. Il Coordinatore ha illustrato quello che sarà il programma della nuova stagione; tanto entusiasmo da parte di tutti, entusiasmo che, mi auguro, possa continuare anche dopo questi incontri! Al termine della riunione tutti all'Agriturismo "Torre Magliana" dove un ricco buffet ci aspettava sotto le note di Pazza Inter; davvero una splendida accoglienza da parte di tutto lo staff del club di Santa Croce e io non posso che augurare loro un grosso in bocca al lupo!
FORZA INTER

Scusate... l'assenza

Eccomi di nuovo a scrivere sul nostro blog dopo più di un mese di astinenza causa questo mio pc che ha fatto un bel po di capricci. La stagione è bella che cominciata! In Campionato due vittorie in trasferta e una sconfitta casalinga con la Roma; in Coppa, dopo una qualificazione dai preliminari purtroppo sudata, arriva un pareggio casalingo in extremis con un Rubin Kazan che sembrava essere il Real Madrid! Tante cose da rivedere, tanti acquisti ancora da rodare e ahimè tanti giocatori ormai da dimenticare! L'addio in contemporanea di Maicon e Julio Cesar segna davvero l'inizio di un'altra Inter; ormai di quel triplete sono andati via in cinque (da Eto'o a Thiago Motta a Lucio traditore)... Questa è un'altra Inter!!! ma pur sempre la nostra Inter! Fiducia a Stramaccioni e... avanti i prossimi!

lunedì 6 agosto 2012

Nuova Stagione

Giovedì 9 Agosto dalle ore 19:00 al BelliniPub inizia ufficialmente la stagione del nostro "nuovo" INTERCLUB! ci sarà un piccolo buffet e a seguire tutti insieme a tifare INTER per la gara di ritorno contro l'Hajduk Spalato.
Ricordo i prezzi delle tessere che sono 40 euro per gli adulti e 20 euro per i ragazzi fino a 14 anni non compiuti.
Oltre ai gadget ufficiali F.C. INTERNAZIONALE, con la Tessera INTERCLUB si ha diritto a uno sconto del 30% c/o la camiceria Gio.dì in via Mario Pagano, 15 e ancora, per tutta la famiglia, uno sconto del 15% c/o Madeleine Roveda Donna in via XX Settembre, 24.
FORZA INTER

mercoledì 1 agosto 2012

prime convocazioni

APPIANO GENTILE - Andrea Stramaccioni ha convocato 20 nerazzurri in vista di Hajduk Spalato-Inter, gara valida per l'andata del terzo turno preliminare di Uefa Europa League,che si giocherà giovedì 2 agosto alle ore 20.45 allo stadio "Poljud",con partenza in programma domani mattina. Ecco la lista:

Portieri: 1 Handanovic, 12 Castellazzi, 27 Belec;

Difensori: 4 Zanetti, 6 Silvestre, 23 Ranocchia, 25 Samuel, 26 Chivu, 33 Mbaye, 42 Jonathan, 55 Nagatomo;

Centrocampisti: 10 Sneijder, 14 Guarin, 16 Mudingayi, 19 Cambiasso, 24 Benassi;

Attaccanti: 7 Coutinho, 8 Palacio, 22 Milito,88 Livaja.

martedì 31 luglio 2012

Calendario Ufficiale dal 2/8/12 al 2/9/12

Giovedì 2/8 Hajduk Spalato - INTER 
                        ore 20:45
Giovedì 9/8 Inter - Hajduk Spalato
                         ore 20:45
Giovedì 23/8 and. Play-off Europa L.
Domenica 26/8 Pescara - INTER
                                ore 20:45
Giovedì 30/8 rit. Play-off Europa L.
Domenica 2/9 INTER -Roma
                              ore 20:45

giovedì 26 luglio 2012

TESSERAMENTO 2012/13



L'INTERCLUB Termoli riparte per affrontare un'altra stagione sportiva al fianco della nostra squadra del cuore... e non solo! Dal 27 luglio inizieremo la Campagna Tesseramento.
Quota associativa per l'anno 2012/13:
Soci Senior da 14 anni in poi € 40,00;
Soci Junior fino a 14 anni non compiuti € 20,00;
Per tesserarti vieni a trovarci al BelliniPub in via Ruffini, 39 a Termoli e chiedi di noi!!!
Il tesseramento comprende il kit fornito dal Centro Coordinamento Inter Club di Milano. Tutti i soci InterClub inoltre hanno diritto a:
- Tessera "Siamo Noi" (Tessera del tifoso) gratuita;
- Sconti sul merchandising ufficiale;
- Prezzi scontati su abbonamenti;
- Appiano day;
- Sconti in diverse attività commerciali;
e inoltre consentirà a chi volesse seguire l'Inter nelle partite più importanti a San Siro di partecipare alle trasferte in pullman con noi.
FORZA INTER

martedì 17 luglio 2012

La Partita del Cuore

In un clima di festa si è disputata la 1^ edizione della "Partita del Cuore" che ha visto di fronte soci del nostro InterClub contro gli amici dello JuventusClub; la partita è terminata con il risultato di 4 reti a 2 a favore della squadra nerazzurra!!!! Risultato a parte è stata davvero una bellissima giornata; l'incasso di 350,00 euro (speriamo di fare ancora meglio il prossimo anno) è stato devoluto a Suor Elvira, missionaria in Africa, nostra amica nonchè cugina del Coordinatore Franco Lanotte. Questo il link dell'articolo a noi dedicato da Termolionline http://www.termolionline.it/notizie/inter-juve-4-2-derby-ditalia-ai-nerazzurri-raccolti-fondi-per-aiutare-suor-elvira-tutolo-34693.html
GRAZIE DI CUORE A TUTTI!!!!!

venerdì 15 giugno 2012

Nasce un'idea "La Partita del Cuore"

Qualche giorno fa si parlava con l'amico Franco,  Coordinatore degli Inter Club molisani, di quanto è bello e interessante il "lavoro" svolto da sua cugina Elvira, suora termolese, missionaria ormai da diversi anni in territorio africano. Suor Elvira Tutolo è la responsabile di un Centro Culturale Cattolico a Berberati nella Repubblica Centrafricana. Da qui è nata una piccola ma spero significativa idea: perchè non dare anche noi un piccolo contributo? e così, parlando di questa iniziativa con Francesco Sassano, Presidente dello Juventus Club di Termoli, e avendo pieno consenso, nasce questa 1^ Edizione della Parita del Cuore!
La partita si svolgerà presso la struttura della Polisportiva S.S.Pietro e Paolo (un Grazie di cuore anche a loro per la disponibilità) e vedrà di fronte, 11 contro 11, tifosi nerazzurri contro tifosi juventini....
Chiunque può giocare... basta indossare la maglia della propria squadra del cuore e portare con se 10 euro da donare a chi ha più bisogno di noi; naturalmente portate con voi amici e parenti a vedere la partita!!!!
Vincere non importa, la tua presenza è già una VITTORIA!!!!
P.S. chi vuol giocare può lasciare un commento qui, oppure sulla nostra pagina facebook, o ancora contattarmi al numero 339.6702493
GRAZIE

sabato 9 giugno 2012

Primavera: Campioni d'Italia!


"Semplicemente fantastici"


EURO 2012

A ognuno la sua....
Ci sono persone che quando gioca la Nazionale tifano alla morte più che per la loro squadra di club;
oppure ci sono persone che della Nazionale non gliene frega niente... o ancora c'è gente che inizialmente non gliene frega niente e poi ti arriva un'Italia-Germania del 2006 e si riscoprono tifosi... o ancora c'è gente che tifa o meno la Nazionale a seconda degli uomini che la compongono.
Sinceramente non so proprio in quale categoria collocarmi...forse in tutte!!! Vedere la Nazionale zeppa di Rubentini non è certo un gran bel vedere, ma poi ti scatta dentro quel nazionalismo superiore a chiunque altro... e pensi e ripensi... anche nel 2006 c'erano molti Rubentini ma poi quel Marco Materazzi ci ha resi Onnipotenti!!!
Domani si comincia... emotivamente un preliminare di Champion's della nostra Inter mi coinvolgerebbe molto di più... ma è pur sempre la Nazionale...
mio figlio la bandierina tricolore la esposta fuori in giardino... io quella nerazzurra la porto nel cuore...
A ognuno la sua....

mercoledì 6 giugno 2012

PRO TERREMOTATI EMILIA

Buonasera a tutti,
sono moltissime le iniziative di solidarietà lanciate da più parti a favore delle popolazioni terremotate dell'Emilia. Tutte meritano attenzione, fiducia, applausi.
Il centro coordinamento Inter Club ha scelto un'azione 'sul posto' perché nella Regione tragicamente colpita dal sisma sono attivi ben 21 Inter Club, con molti, moltissimi iscritti che stanno vivendo drammaticamente in prima persona la situazione. Grazie al coordinatore regionale, Anonio Arata, a Paolo Eleni, coordinatore dei club emiliani fino allo scorso 31 maggio e alla disponibilità di tutti i presidenti della zona, è stato immediatamente avviato un monitoraggio della situazione, quindi si è deciso di procedere attivando un progetto di aiuto diretto.
Per questo motivo, dopo aver superato gli ostacoli tecnici causati dalla tragedia stessa, è da oggi attivo un conto corrente, dove vogliamo far confluire i nostri aiuti e che invitiamo a trasformare in punto di riferimento anche per le numerose iniziative già proposte da molti Inter Club italiani e stranieri o singoli tifosi che ci hanno contattato:
Queste le coordinate bancarie:  
BANCA POPOLARE DI MILANO  
Ag. 561 Cassano d'Adda
Codice IBAN: IT 10 L 05584 32800 000000000868 
Causale: "PRO TERREMOTATI EMILIA"  
I fondi raccolti saranno resi pubblici attraverso il Centro Coordinamento Inter Club e quindi, una volta individuate le situazioni più critiche, indirizzati e seguiti personalmente dai delegati nerazzurri sul posto.
Per ulteriori chiarimenti potete contattate direttamente il Centro Coordinamento Inter Club: 02-487776668.


Cordiali saluti


segreteria ccic

Calcio-scommesse

Il nuovo troncone di provvedimenti della Procura di Cremona ha gettato nel caos ancora una volta il calcio italiano. Sono state iscritte nel registro degli indagati personalità del calibro di Antonio Conte, mentre una delle società più pesantemente coinvolta dagli indizi sarebbe la Lazio. Ma che cosa rischiano Conte, la Lazio, il Siena, Mauri e quant'altri se dovessero essere riconosciuti colpevoli dalla giustizia sportiva, amministrata da Stefano Palazzi?
L'accusa per Conte riguarda il periodo in cui allenava il Siena. Il club toscano risponderà, eventualmente, di responsabilità oggettiva. Se l'allenatore dovesse essere deferito per associazione a delinquere, per il codice 9 della giustizia sportiva, anche la Juventus verrebbe sottoposta a processo, e le normative UEFA permetterebbero di estrometterla dalla prossima Champions League. Gli interrogatori di Palazzi saranno decisivi: i processi arriveranno al più entro i primi di agosto.
Tesserati e club verranno puniti con 8 mesi di squalifica in caso di omessa denuncia, scendendo a 3-4 mesi col patteggiamento. In caso di illecito sportivo, che appare l'accusa più probabile al momento, le pene previste vanno dai tre anni alla radiazione a vita per i tesserati, mentre i club sconterebbero una penalizzazione proporzionale alle partite incriminate, o la retrocessione a tavolino in caso di responsabilità diretta (ossia: il club si è addirittura reso protagonista di un illecito). Va ricordato che le penalità sportive incidono laddove riescono a provocare i maggiori danni possibili: inoltre le norme UEFA sono severissime, e anche un coinvolgimento indiretto può spingere i vertici europei ad estromettere una società dalle competizioni internazionali. Champions o Europa League che siano. 
E in tutto questo l'Inter è come sempre semplice spettatore!!!

giovedì 31 maggio 2012

Un pò di storia


Il club nasce dall'idea di quattro affiatati sostenitori nerazzurri (Francesco De Filippis, Pasquale Cappella, Franco Lanotte e Pasquale Iacovella) nell'Estate del 2006, anno in cui la Giustizia Sportiva ha ufficializzato un verdetto storico per la tanto odiata Juventus e vale a dire la retrocessione in serie B per illeciti sportivi da parte della Dirigenza bianconera. E fu così che con non pochi sacrifici soprattutto economici, il 2 settembre si alzava il sipario del primissimo CLUB termolese affiliato al CCIC ed era il preambolo per una serie impressionante di anni che hanno visto l'INTER trionfare ovunque: scudetti, Coppa Italia, la Champion's del 2010 attesa per 44 anni!!! Campioni del Mondo!!!!!
Tra i soci fondatori la Presidenza spettò a Francesco De Filippis; successivamente il testimone passò nelle mani di Franco Lanotte il quale, una volta nominato Coordinatore Regionale (con grande merito e soddisfazione da parte di tutti), cedette "il trono" a Mario Di Dodo. Dall'anno 2012 la Presidenza torna nelle mani di De Filippis.
In questi anni tante sono state le iniziative: tornei estivi di calcetto; il 16 gennaio 2008 ospite al club Francesco Moriero!!!!!; il Summer Tour nell'Estate del 2008; la Champion's vinta a Madrid ospite a Campobasso!
Purtroppo i rapporti personale tra i soci fondatori non sempre sono andati per il verso giusto ma oggi quel che è stato è stato....... ora scriviamo il futuro sperando che la nostra INTER ci dia una grossa mano!!!


domenica 27 maggio 2012

il CLUB cambia sede

Cari Soci e Amici Nerazzurri,
Purtroppo con la fine di questa Stagione abbastanza deludente della Nostra Beneamata siamo costretti a informarVi della chiusura di questo Nostro CLUB di via India, punto di ritrovo di tante vittorie e tante sofferenze vissute insieme!
Ma la Fede Nerazzurra è infinita e con grande gioia siamo lieti di informarVi che possiamo continuare a sostenere la Nostra INTER presso il BELLINI Bar/Pub sito a Termoli in via Ruffini, 39 gestito da ragazzi di stracciata fede nerazzurra e che sono onorati di ospitarci per la visione delle partite della Nostra INTER!
I prezzi per il Tesseramento sono i seguenti: €40,00 per gli adulti ed €20,00 per i bambini fino a 14 anni e la “nuova” gestione organizzativa del CLUB torna nelle mani di Francesco De Filippis e Franco Lanotte.
Nella speranza di averVi ancora tra i nostri più graditi sostenitori, porgiamo distintamente i nostri migliori saluti.
FORZA INTER

bentornato...blog

Salve a tutti! o meglio ben trovati! Questo blog nasce dalle ceneri del precedente che per motivi ormai remoti è stato eliminato! Ricominceremo a raccontarVi della nostra amata INTER... della nostra avventura di CLUB che quest'anno compie il suo 6^ compleanno... delle trasferte... foto di feste e sfilate (speriamo presto che a noi già mancano)...
di tutte le iniziative che organizzeremo spero insieme a tutti voi!!!!!
Mettiamoci di nuovo a lavoro e mi raccomando seguiteci in tanti!!!!!
FORZA INTER